FAQ
Frequently Asked Questions
Generale
No, iscrizione e partecipazione a campagne e sfide sono gratuite.
Campagne
Le campagne di comunicazione, in generale, sono rivolte a scuole, privati, associazioni, professionisti, aziende ed enti pubblici, che vogliono diffondere messaggi forti rispetto ai temi energetici e al suo utilizzo consapevole.
Le campagne offriranno inoltre spunti formativi, esempi di buone pratiche e molto altro ancora. La maggior parte delle campagne di comunicazione contengono nel proprio kit/zip i materiali a supporto quali ad esempio: manifesti, flyer, video, post, ecc., pronti per essere utilizzati e quindi inviati ai fornitori di riferimento (es. stampatori, editori, allestitori, ecc.).
I file forniti sono concepiti per essere personalizzabili in appositi spazi tramite l’inserimento del proprio logotipo o di testi. I contenuti grafici, fotografici, video e testuali dei materiali forniti non possono essere modificati. Campagne di comunicazione come ad esempio ‘Usa l’Energia Giusta’ sono invece concepite per scopo formativo e seguono una logica differente, quella del ‘gaming’, ovvero propongono una serie di video sempre seguiti da questionari. In questo caso l’utente accumula Eco-Punti finalizzati alla creazione di una classifica sempre dedicata alla singola campagna di comunicazione.
Ogni campagna ha un tema differente e riguarda argomenti come la riduzione della propria impronta energetica, il consumo consapevole di energia, il rispetto ambientale e del bene comune, i doveri civici del cittadino o aspetti formativi legati alle buone pratiche.
Scuole, privati, aziende, enti pubblici, associazioni.
Il portale è promosso dall’agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA) e la Regione Emilia-Romagna.
Lo scopo è quello di trasmettere una consapevolezza diffusa sui temi energetici, ambientali, climatici ed etici, premiando l’attenzione dell’utenza con la fornitura, all’intera comunità regionale di contenuti già pronti per l’utilizzo (es. manifesti, flyer, video, post, ecc.).
Sfide
Il servizio è completamente gratuito, è però richiesto all’utente interessato di affrontare Sfide e Quiz nei quali dare prova del proprio buon orientamento ai temi trattati da comunichiamoenergia.it
Le sfide possono manifestarsi in differenti modalità, ad esempio può essere chiesto di provare che si possiede un mezzo elettrico, o diversamente può essere richiesto di elencare un certo numero di intenzioni da mettere in atto per ridurre il proprio impatto ambientale, o ancora può essere richiesto di inserire e condividere alcuni dati relativi ai propri consumi, ecc.
Un piccolo impegno a fronte di un grande vantaggio.
Per esempio, i quiz della campagna “usa l’energia giusta” sono sempre associati ad uno specifico Video-Pillola, che si attivano dopo la visualizzazione e sottopongono all’utente delle domande specifiche rispetto a quanto appena visto. I quiz sono cronometrati, il tempo impiegato per il completamento degli stessi è una variante che compete al punteggio ottenuto. Al termine del quiz il sistema propone all’utente un lancio di dadi che regala Eco-Punti nell’ordine di un massimo del 10% del punteggio ottenuto dalla compilazione del quiz stesso. Ogni quiz sblocca la visualizzazione di ulteriori Video, per continuare il gioco.
All’interno delle campagne rivolte alle scuole, il superamento delle sfide, permette l’ottenimento di Eco-Punti che sommati daranno la possibilità di vincere dei premi.
Alcune campagne presentano delle sfide obbligatorie da completare per poter scaricare il kit campagna, altre solo facoltative, finalizzate all’ottenimento di più Eco-Punti per la propria posizione in classifica. Infatti, attraverso la partecipazione ad una sfida è possibile ottenere un numero di Eco-Punti che andrà ad incrementare il punteggio cumulativo legato al proprio account che servirà per future premiazioni o upgrade e abilitazione a estensioni delle campagne stesse.
All’interno della campagna “usa l’energia giusta” il completamento dei singoli quiz è la condizione di sblocco per la visualizzazione di ulteriori video e quindi la continuazione del gioco.
No, è possibile partecipare ad ogni sfida una sola volta, a meno che la risposta fornita non venga rifiutata / ritenuta non idonea al quesito. In quest’ultimo caso l’utente può ripetere la sfida e ritentare una seconda volta, seguendo le indicazioni date dall’operatore.
Se la sfida viene rifiutata o la risposta non viene ritenuta congrua con il quesito è possibile consultare le note relative al rifiuto della sfida dalla sezione Sfide e Quiz, ritentare e inviarla una seconda volta.
Registrazione e Login
La Carta di Identità Elettronica (CIE) è il documento d’identità dei cittadini italiani emesso dal Ministero dell’Interno e prodotto dal Poligrafico e Zecca dello Stato che, grazie a sofisticati elementi di sicurezza e anticontraffazione, permette l’accertamento dell’identità del possessore e l’accesso ai servizi online delle Pubbliche Amministrazioni sia in Italia (vedi elenco) che nei Paesi dell’Unione Europea (vedi elenco).
Oltre ad accertare l’identità del titolare, la CIE è dotata anche di una componente elettronica che – grazie all’adozione delle più avanzate tecnologie disponibili e in conformità alla normativa europea – rappresenta l’identità digitale del cittadino.
I cittadini possono accedere ai servizi online aderenti con le credenziali CIE in maniera semplice e veloce; in funzione del servizio richiesto dal cittadino, l’autenticazione può avvenire attraverso 3 livelli di autenticazione a sicurezza crescente:
- livello 1: accesso mediante una coppia di credenziali (username e password),
- livello 2: l’accesso prevede, in aggiunta alle credenziali di livello 1, l’impiego di un secondo fattore o meccanismo di autenticazione che certifichi il possesso di un dispositivo (es. codice temporaneo OTP, scansione QR code),
- livello 3: è richiesto l’utilizzo di lettore o uno smartphone dotato di tecnologia NFC per la lettura della CIE.
Scopri di più sui livelli 1 e 2 e sul livello 3.
Inoltre, la CIE può essere utilizzata tramite l’app CieSign come strumento di firma elettronica avanzata (FEA) consentendo ai cittadini di firmare agevolmente documenti elettronici.
Tutti i cittadini italiani possono richiedere la Carta di Identità Elettronica in qualsiasi momento e nei seguenti casi:
- possesso di una carta di identità cartacea,
- furto, smarrimento o deterioramento del proprio documento d’identità,
- possesso di una Carta di Identità Elettronica di I e II generazione (emesse prima del 4 luglio 2016).
I cittadini già in possesso di una Carta di Identità Elettronica possono richiedere un nuovo documento alla scadenza prevista della carta.
È possibile richiedere l’emissione della Carta di Identità Elettronica presso il proprio comune di residenza o domicilio oppure, nel caso di cittadini italiani residenti all’estero, presso il proprio consolato di competenza.
Scopri di più nella sezione “Richiedi”.
La validità della CIE varia a seconda dell’età del titolare al momento della richiesta del documento; in particolare, la CIE scade al primo compleanno dopo:
- 3 anni dalla data di emissione per i minori che hanno meno di 3 anni di età;
- 5 anni dalla data di emissione per i minori con un’età compresa tra i 3 e i 18 anni;
- 9 anni più i giorni intercorrenti fra la data della richiesta e la data di nascita per tutti gli altri.
La CIE rilasciata a cittadini impossibilitati temporaneamente al rilascio delle impronte digitali ha una validità di 12 mesi dalla data di emissione del documento.
Il rilascio della CIE ha un costo fisso di 16,79 euro. Il costo può essere maggiore in alcuni Comuni che prevedono specifici costi di segreteria e diritti fissi.
SPID è l’identità digitale pubblica che permette a cittadini ed imprese di accedere ai servizi online della pubblica amministrazione e dei privati aderenti.
L’identità SPID è costituita da credenziali (username e password) che puoi utilizzare da qualsiasi dispositivo: computer, tablet e smartphone; ogni volta che, su un sito o un’app di servizi, trovi il pulsante “Entra con SPID”.
L’utilizzo di SPID è gratuito, ma puoi attivarlo scegliendo tra modalità gratuite o a pagamento, rivolgendoti ad uno dei gestori di identità abilitati (Aruba, Infocert, Intesa, Namirial, Poste, Register, Sielte, Tim o Lepida). Una volta ottenuto, nessun costo o canone ti verrà richiesto.
Tutte le informazioni, su dove e come chiedere le tue credenziali SPID, sono presenti sul sito spid.gov.it/richiedi-spid.
Per ottenere le tue credenziali SPID devi rivolgerti a Aruba, Infocert, Intesa, Namirial, Poste, Register, Sielte, Tim o Lepida. Questi soggetti (detti Identity Provider) ti offrono diverse modalità per richiedere e ottenere SPID, puoi scegliere quella più adatta alle tue esigenze.
Trovi tutte le informazioni su dove e come chiedere le tue credenziali SPID sul sito spid.gov.it/richiedi-spid.
I dati personali che comunicherai i gestori di identità non verranno utilizzati a scopo commerciale.
Gli Identity Provider non possono utilizzare i dati personali dell’utente né cederli a terze parti senza autorizzazione da parte dell’utente stesso. Al momento della registrazione dovranno essere esplicitamente distinti i dati necessari all’ottenimento dell’identità digitale SPID dalle ulteriori informazioni – non obbligatorie – che il gestore di identità potrà eventualmente richiedere.
La tua privacy è garantita e il rispetto delle regole di trattamento dei dati è vigilato da AgID e dal Garante per la protezione dei dati personali.
Devi essere in possesso di un documento di riconoscimento italiano (carta di identità, passaporto, patente) in corso di validità e del tesserino del codice fiscale, di una e-mail e un cellulare ad uso personale.
Sul sito dell’Agenzia per le Entrate puoi verificare la procedura idonea per ottenere il codice fiscale.
Puoi rivolgerti ad uno dei nove gestori di identità digitale accreditati dall’Agenzia per l’Italia Digitale. Trovi tutte le procedure di attivazione alla pagina Richiedi SPID sono riconoscibili dall’icona EU o mondo e reperibili alla pagina Richiedi SPID insieme a tutte le informazioni sulle diverse modalità di riconoscimento.
Devi essere in possesso di un documento di riconoscimento italiano (come ad esempio la carta di identità) in corso di validità e del tesserino del codice fiscale, un’e-mail e un cellulare ad uso personale.
Se sei in possesso di un permesso di soggiorno, puoi richiedere la carta di identità italiana e presentarla durante la fase di richiesta di attivazione di SPID. Sul sito dell’Agenzia per le Entrate puoi verificare la procedura idonea per ottenere il codice fiscale.
Puoi rivolgerti ad uno dei nove gestori di identità digitale accreditati dall’Agenzia per l’Italia Digitale. Tutte le procedure di attivazione sono riconoscibili dall’icona EU o mondo e reperibili alla pagina Richiedi SPID insieme a tutte le informazioni sulle diverse modalità di riconoscimento.
Il responsabile legale di un’organizzazione (società, ente, impresa, ecc.) può richiedere e utilizzare la propria identità digitale per accedere ai servizi online.
A tale scopo è anche possibile dotare i propri dipendenti di identità digitali per uso professionale della persona giuridica.
Non ti preoccupare, è possibile recuperare le tue credenziali.
– Se hai richiesto SPID a Aruba segui la procedura di recupero qui: https://guide.pec.it/spid/recupero-dati-aruba-id.aspx
– Se hai richiesto SPID a Infocert segui la procedura di recupero qui: https://my.infocert.it/selfcare/#/recoveryPin
– Se hai richiesto SPID a Namirial segui la procedura di recupero qui: https://portal.namirialtsp.com/
– Se hai richiesto SPID a Intesa segui la procedura di recupero qui: https://spid.intesa.it/area-privata/recupera-password.aspx
– Se hai richiesto SPID a Poste segui la procedura di recupero qui: https://posteid.poste.it/recuperocredenziali.shtml
– Se hai richiesto SPID a Register segui la procedura di recupero qui:
(username dimenticata) https://spid.register.it/selfcare/recovery/username
(password dimenticata) https://spid.register.it/selfcare/recovery/password
– Se hai richiesto SPID a Sielte segui la procedura di recupero qui:
(password dimenticata) https://myid.sieltecloud.it/profile/recovery/forgotPassword
– Se hai richiesto SPID a Tim segui la procedura di recupero qui:
(username dimenticata) https://login.id.tim.it/mps/fu.php
(password dimenticata) https://login.id.tim.it/mps/fp.php
– Se hai richiesto SPID a Lepida segui la procedura di recupero qui: https://id.lepida.it/idm/app/recupero_credenziali.jsp
Se non dovessi riuscire a recuperare le tue credenziali in autonomia, devi contattare necessariamente il tuo Identity Provider, puoi farlo anche tramite i contatti d’assistenza presenti sul sito https://www.spid.gov.it/serve-aiuto.
Sì. Diverse amministrazioni stanno abilitando i propri uffici per poter verificare la tua identità personale e consentirti di ottenere SPID. Dopo la verifica riceverai via e-mail un file (denominato pacchetto di attivazione) che potrai usare online per completare il riconoscimento ed ottenere SPID, scegliendo uno tra gli identity provider che hanno aderito alla nuova modalità.